Almeno 11 morti e 64 feriti dai bombardamenti russi a Kiev, capitale dell’Ucraina

Le autorità ucraine hanno chiesto alla popolazione di rimanere nei loro rifugi. Come riportato, la Russia avrebbe lanciato 75 missili, la maggior parte nel centro della città più popolosa del Paese. Putin ha confermato di aver ordinato “un massiccio attacco con armi di alta precisione a lungo raggio.
Almeno 11 persone sono state uccise e 64 ferite nei massicci bombardamenti dell’Ucraina da parte della Russia, ha annunciato il servizio di emergenza ucraino.

La polizia ucraina, nel frattempo, ha affermato che gli investigatori stavano raccogliendo “prove delle atrocità russe” nei luoghi bombardati, ha riferito l’agenzia di stampa AFP.

L’Ucraina ha affermato in precedenza che la Russia ha lanciato più di 80 missili a Kiev e in diverse altre città nell’est e nel sud del paese.
Da parte sua, il presidente russo Vladimir Putin ha affermato oggi che gli attacchi erano una rappresaglia per un’esplosione che sabato scorso ha parzialmente distrutto un ponte costruito dalla Russia che collegava il suo territorio con la penisola ucraina della Crimea, che Mosca ha annesso nel 2014. Putin ha detto che

il ponte di Kerch L’esplosione è stata un attacco “terrorista” ucraino e ha promesso una “risposta dura” in caso di ulteriori attacchi contro obiettivi russi.

In precedenza, l’esercito ucraino aveva riferito che la Russia ha lanciato 75 missili contro l’Ucraina lunedì mattina, con attacchi mortali contro la capitale, Kiev e le città nel sud e nell’ovest del paese.

“Lunedì mattina, l’aggressore ha lanciato 75 missili. 41 di loro sono stati abbattuti dalla nostra difesa aerea”, ha detto su Telegram il capo dell’esercito ucraino, il generale Valeriy Zaluzhny.