Come si esce da una DITTATURA ? Di certo non con le chiacchiere e meno che meno con il VOTO..

Tullio Zembo 

…ma davvero pensavate che da una DITTATURA si esce con il VOTO? ( ndr Precisiamo per dovere legale, che MADURO era stato eletto democraticamente 5 anni fa. E fino a prova contrario é stato riconfermato in elezioni democratiche,  domenica 29/7/24)

Io,   mai ho pensato che il Venezuela potesse uscirne con il voto. Ero e l’  ho detto e SCRITTO giorni prima ..il VENEZUELA ri elegge MADURO. non perché sono un fans  di MADURO. Perché era la realtá. 

Venezuela libero? Non cosi. Ma come,  siamo ipocriti o siamo complici. La comunitá internazionale adesso clama la democrazia… e riporto ad esempio, sotto,  la posizione estero del PD dell’ amico FABIO PORTA ( spero sempre di esserlo a prescindere delle posizioni a volte diverse) che con tutto il rispetto devo dire ..NO COSÍ NO!

Adesso per altri decenni in FUTURO continueremo a dire ed ad inneggiare alla libertá dei venezuelani,  all’  autoderminazione dei popoli, alzeremo bandiere venezuelane,  dita in V di vittoria e..E?

D:  MADURO continuerá tranquillo. E CON IL DIRITTO di essere il presidente del VENEZUELA. DIRITTO? Si!

R; Come diritto?

D; E si diritto?  É stato letto dal POPOLO VENEZUELANO..

R; Ma con fraude?

D; E chi lo dice?

R; Il popolo venezuelano..

D; Be c é chi dice il contrario.. CINA RUSSIA E IRAN ad esempio dicono il contrario..

R; Ma é la longa mano di MADURO..

vabbé mi avete capito …Chiacchiere.

Il MAIE Almeno tace.Be pensa ad altre cose…

Dalla dittatuara si esce con la lotta. E il mondo adesso taccia o si muova con la forza. Il mondo non é giusto.

Prima i GOLPES erano coi carri armati e questo ovvio squilibrava l’ equilibrio sacro della DEMOCRAZIA e tutti eravamo in condizione di condanare..Adesso i GOLPES si fanno DEMOCRATICAMENTE.Ad esempio PUTIN, chi osa dire che non é il presidente eletto democraticamente? 

AD ESEMPIO GLI ELETTI ALL’  ESTERO ITALIANI. c é stato fraude. Si addirittura il PARLAMENTO lo ha assicuraro espellendo uno dei suoi membri. EPPURE? eppure chi é stato eletto  adesso siede in PARLAMENTO . Senza ombre ne macchie..Be ma il dubbio c é. E ..vabbé giá sapete che direi… FACCIAMO RIDERE.  

Allora svegliatevi ITALIANI ESTERO, e sopratutto guardatevi i VOSTRI  PIEDI prima di dire che non avete le scarpe SPORCHE di FANGO e magari, in molti casi  di Merd…

VERGOGNA ITALIA ESTERO. 

RIPORTO per dovere di cronaca un ARTICOLO in proposito..che fa riferimento a quanto detto sopra e che concerne FABIO PORTA dep.  PD eletto in AMERICA LATINA.

Si piange sul latte versato e si sapeva che si sarebbe versato. COME SEMPRE TANTO IL latte CHE SI VERSA MICA É LORO ..é tuo! 

ROMA\ aise\ – “Giovedì scorso ero intervenuto in quest’Aula auspicando elezioni libere e trasparenti in Venezuela, un Paese al quale siamo legati da profondi legami anche in ragione di una delle più grandi collettività italiane all’estero; esprimevamo però la preoccupazione che dietro al rifiuto di Maduro di accettare osservatori europei e di altri organismi indipendenti per monitorare lo svolgimento delle elezioni di domenica scorsa si celasse il tentativo di manipolare il risultato del voto. Ed è purtroppo quello che noi temiamo sia successo e che viene in queste ore denunciato da più parti e non soltanto dall’opposizione venezuelana”. A dirlo è stato in aula Fabio Porta, deputato del Pd eletto in Brasile.
“Il Presidente del Cile, Boric, è stato tra i primi a pronunciarsi – ha detto Porta -: “Il regime di Maduro deve capire che i risultati che sta divulgando non sono credibili”. Facciamo nostre le parole del Presidente cileno che chiede, a nome della comunità internazionale “totale trasparenza di tutti gli atti del processo elettorale”, dei quali “osservatori internazionali non compromessi con il governo possano dare conto della veridicità dei risultati””, ha aggiunto ancora il deputato dem. “È quello che chiediamo anche noi, nel rispetto del pieno diritto alla autodeterminazione del popolo venezuelano che non può essere però disgiunto dall’esercizio libero, trasparente e verificato del voto popolare”, ha concluso.