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“Fanno” più cittadini i Giudici che i Consolati
ovviamente è una affermazione provocatoria ma solo perchè i costi di una causa in ITALIA ed in euro anche se spesso contenuti sono una spesa insopportabile per molti dei 20 milioni di CITTADINI ITALIANI residenti iN ARGENTINA perché la relazione euro pesos argentino, fuori d’ogni discussione ne impedisce la possibilità per molti.La realtà è che i Consolati sono al collasso. Non possono e non per mancanza di volontà, ma per IMPOSSIBILITÀ rispondere alle attese di chi chiede di vedersi riconosciuta la CITTADINANZA ITALIANA . Si badi bene riconosciuta non concessa.Tutti i richiedenti sono cittadini solo devono provare essere discendenti dall’avo italiano. Compito e dovere dello “stato” ITALIANO nei suoi consolati è solo quello di verificare che è provata la discendenza. Null’ altro.Ma tant’è che nemmeno è possibile per noi cittadini è facile vedersi riconosciuto il ” turno” per rinnovare o richiedere il PASSAPORTO. Che se è vero che chi ha la doppia cittadinanza può usare il passaporto argentino è ben vero che se è ITALIANO può e lo stato deve rispondere con precisione rapidità e solerzia alla richiesta del passaporto. Non è scusa che può muoversi con il passaporto argentino. Non è nemmeno da prendere in considerazione tale eventuale risposta. Senza voler nominare casi come il mio che essendo SOLO italiano il ritardo potrebbe davvero costituire un grave danno…I COMTES ? I CIGE? i Parlamentari da noi eletti che?Ben poco è concesso e ben poco è quello che possono fare.Direi con un’affermazione provocatoria sono inutili. I consolati vanno per la loro strada. Del resto la legge è la legge, e quando conviene è calpestata. E il difficile da accettare è che non ci sono alternative se non la ” via legale” .Oggi tutti i giudici ne sono al corrente della DRAMMATICA SITUAZIONE IN Argentina E AMERICA LATINA e con molta disponibilità e accuratezza nomina cittadini coloro i quali a loro possono rivolgersi