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GRAVE SITUAZIONE POLITICA IN ARGENTINA, Il procuratore federale Ramiro González incaricato indagare sulle denunce contro Alberto Fernández per oltraggio alla sentenza della Corte Suprema
di Tullio Zembo: Appoggiato da 18 governatori ( su 22 in TOTALE) il Presidente dell’ARGENTINA Alberto Fernandez, si ribella alla decisione della Corte suprema che pochi giorni or sono aveva ordinato al potere esecutivo di restituire parte del ricavato della tasse ed imposte nazionali alla CITTÀ DI BUENOS AIRES, governata, guarda caso, dal Principale oppositore al governo per le elezioni del 2023, Rodriguez Larreta.
La somma è molto importante… Inizia dunque una lotta politica che inevitabilmnete degenera sulla base del sistema democratico la divisione di POTERI.
IL sistema democratico argentino già molto delicato per la condanna inaudita della Vice presidente Cristina Fernandez a sei anni di carcere…. La situazione finanziaria dell’Argentina già difficile per il debito pubblico, oltre 10 blioni di dollari, la pesante inflazione ormai al 100% non si vede affatto bene con l’inizio di questa durissima lotta politica che già ha bloccato il Parlamento e non lascia prevedere nulla di buono in questi primi mesi del 2023…
Passata l’euforia del CAMPIONATO del MONDO adesso la dura realtà—
Il procuratore federale Ramiro González sarà incaricato di indagare sul presidente della Nazione, Alberto Fernández, e altri funzionari nazionali per la possibile violazione della sentenza della Corte Suprema di Giustizia della Nazione per la compartecipazione a favore del governo della città di Buenos Aires.
Questa mattina si è iniziato il sorteggio delle vaire denunce depositate venerdì presso i tribunali di “Comodoro Py” e la prima di esse -in cui si accumulano le altre- è caduta al tribunale federale 6, occupato oggi in via surrogata da Daniel Rafecas.
Fonti ufficiali hanno informato che Rafecas ha delegato il caso al procuratore Ramiro González, che sarà quindi incaricato dell’indagine penale.
Notizia in via di sviluppo.