Il FMI prevede che l’economia argentina sarà una delle più in rapida crescita nel 2023

L’organizzazione finanziaria ha confermato, durante il World Economic Outlook, le proiezioni di crescita del 4% quest’anno e del 2% il prossimo anno, al di sotto di Cina (4,4%), India (6,1%) e Arabia Saudita (3,7%), in un contesto globale contesto di elevata inflazione e rallentamento economico.

Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha mantenuto le proiezioni economiche per l’Argentina, stimando che crescerà del 4% nel 2022 e del 2% nel 2023, in un contesto di forte rallentamento globale.

I dati sono stati diffusi oggi a Washington, un giorno prima della visita del ministro dell’Economia, Sergio Massa, nella capitale statunitense per partecipare all’Assemblea annuale del FMI e della Banca Mondiale, e dopo l’approvazione venerdì scorso della seconda revisione del programma che l’Argentina ha con l’agenzia, che ha immediatamente innescato un esborso di 3.800 milioni di dollari per il Paese, che da questo martedì sarà computato nei conti di riserva.

Massa, che si recherà nella capitale statunitense fino al 14 ottobre, sarà accompagnato dal Segretario alla Programmazione Economica, Gabriel Rubinstein; il Capo dei Consiglieri del Palacio de Hacienda, Leonardo Madcur; il capo dell’Indec, Marco Lavagna, e il consigliere per le questioni internazionali Gustavo Martínez Pandiani, tra gli altri.