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IL VOTO ESTERO, brevi considerazioni.
tullio zembo.
Il voto italiano all’estero è un argomento che ha suscitato dibattiti e discussioni a causa di vari limiti e difetti che molti individuano nel sistema. Ecco alcuni dei principali:
Complessità del processo di voto: Molte persone residenti all’estero trovano il processo di voto complesso e difficile da “usare” perché diverso della forma di voto della nazione dove risiedono. MSpesso, pure, la necessità di registrarsi, ottenere documenti elettorali e inviare il voto tramite posta può essere complicata e scoraggiante.
Scarsa accessibilità: Alcune persone potrebbero non essere consapevoli dei loro diritti di voto all’estero o potrebbero trovare difficile accedere alle informazioni pertinenti. Ciò può portare a una bassa partecipazione elettorale tra gli italiani all’estero.
Limiti di rappresentanza: I residenti all’estero spesso lamentano di non essere adeguatamente rappresentati nel governo italiano. Il numero di parlamentari e senatori eletti all’estero è limitato, il che significa che la loro voce potrebbe non essere pienamente rappresentata nelle istituzioni italiane. E spesso vi si puó aggiungere che il parlamentare non ha adeguata preparazione e, purtroppo a volte nemmeno arla un corretto ITALIANO. LIMITI comunque sono dati dall IGNORANZA di chi eletto…
Difficoltà nella comunicazione: La comunicazione tra gli italiani all’estero e le istituzioni italiane può essere difficile a causa delle differenze di fuso orario, lingua e altri fattori. Ciò può rendere più complicato per i residenti all’estero rimanere informati e partecipare pienamente alla vita politica italiana. Soprattutto perché i nostri parlamentari e COMITES e CGIE parlano di TUTTO meno del sistema politico ITALIA. Vale piú una “milanesa” ( ndr . Cotoletta alla milanese) che una conferenza su ” sistema ITALIA
Rischio di frodi e manipolazioni: Il voto all’estero tramite posta può essere soggetto a rischi di frodi e manipolazioni, specialmente se non ci sono controlli adeguati in atto per garantire la sicurezza e l’integrità del processo elettorale.
Esigenze logistiche e costi: Il voto all’estero può comportare costi aggiuntivi per l’elettore, ad esempio per l’invio del voto tramite posta internazionale. Questo può essere un deterrente per alcuni elettori, specialmente se si tratta di persone con risorse finanziarie limitate.
Rappresentanza geografica non uniforme: Gli italiani all’estero sono sparsi in tutto il mondo, e la loro distribuzione geografica può portare a disuguaglianze nella rappresentanza politica. Ad esempio, alcuni paesi potrebbero avere una numerosa comunità italiana, mentre in altri la presenza potrebbe essere molto limitata.
Nonostante questi limiti e difetti, il voto all’estero rimane un importante diritto civico per gli italiani che vivono al di fuori dei confini nazionali e rappresenta un modo importante per mantenere un legame con il proprio paese di origine e partecipare alla sua vita politica. Tuttavia, è importante affrontare queste sfide per migliorare l’accessibilità, l’equità e l’integrità del processo elettorale per gli italiani all’estero.