Continua a seguirci su NanoTV per rimanere aggiornato sulle notizie dall'Italia!
Italian women direct: l’IIC per il 60° del Chicago International Film Festival
Per celebrare il 60° anniversario del Chicago International Film Festival, l’Istituto Italiano di Cultura organizza la retrospettiva “Italian women direct”, una selezione di film di registe italiane presentati al Festival negli ultimi 60 anni. Con una proiezione settimanale gratuita in Istituto, dal 12 settembre al 10 ottobre, il pubblico potrà riscoprire la storia del festival cinematografico più longevo di Chicago, con un focus sull’apporto delle donne italiane nel plasmare il cinema contemporaneo e sul loro contributo al dibattito in corso sulla rappresentazione nell’industria cinematografica. Quattro i titoli proposti in rassegna. Ognuno di essi rappresenta temi, stili e narrazioni diversi che insieme forniscono un’istantanea dell’evoluzione del cinema italiano in oltre mezzo secolo.
I film in programma sono “Film d’amore e d’anarchia” di Lina Wertmüller (1973) il 12 settembre alle 18.00; “La pelle” di Liliana Cavani (1981) il 19 settembre, sempre alle 18.00; “Corpo celeste” di Alice Rohrwacher (2011), il 3 ottobre e “Figlia mia” di Laura Bispuri (2018) il 10 ottobre.
“L’Istituto è partner e sostenitore di lunga data del Chicago International Film Festival e siamo grati per la continua crescita della nostra collaborazione”, afferma Luca Di Vito, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Chicago. “La retrospettiva ITALIAN WOMEN DIRECT è il nostro ultimo progetto condiviso, volto ad esaminare il ruolo delle registe italiane nella storia del Festival e il modo in cui hanno contribuito a plasmare il futuro del cinema”.
“Il Chicago International Film Festival ha il privilegio di collaborare con l’Istituto Italiano di Cultura di Chicago da molti anni, grazie ad una partnership profonda e arricchente che ha contribuito in modo significativo a comporre l’arazzo culturale del nostro festival”, sottolinea Vivan Teng, Direttore Generale del Cinema di Chicago. “Nei suoi 60 anni, il nostro Festival ha presentato il meglio del cinema italiano e accolto i talenti creativi di ciascun film. Far conoscere film e registi italiani al pubblico di Chicago ci ha dato molte opportunità per condividere prospettive culturali e artistiche tra che risuona con le nostre diverse comunità amanti del cinema. In qualità di nostro partner, l’Istituto Italiano di Cultura ha avuto un ruolo determinante nel rendere possibili questi scambi culturali e siamo onorati che ci stia aiutando a celebrare la nostra storia presentando questi incredibili film che mostrano la profondità e l’ampiezza del nostro legame con il cinema italiano”.
L’iniziativa rientra ne “In Futuro: a survey of possibilities”, tema del programma dell’IIC per il 2024. (aise)