Cittadinanza spagnola: tutto quello che c’è da sapere sulla nuova legge per il passaporto europeo dei nipoti

Il Senato spagnolo ha approvato il progetto che permetterà ai figli e ai nipoti degli spagnoli di ottenere più facilmente e rapidamente la cittadinanza e il passaporto europeo.

DIRITTO DEI NIPOTI: COS’È?
Questa nuova legge stabilisce che “quelli nati fuori dalla Spagna da padre o madre, nonno o nonna, che erano originariamente spagnoli e che, in conseguenza di aver subito l’esilio per motivi politici, ideologici o di credo o orientamento e identità sessuale, hanno hanno perso o rinunciato alla cittadinanza spagnola, possono optare per la cittadinanza spagnola, ai sensi dell’articolo 20 del codice civile”.

Il Senato spagnolo ha approvato questa nuova legge mercoledì 12 con 128 voti favorevoli, 113 contrari e 18 astenuti, il dibattito è durato più di cinque ore.

Eva Granados , incaricata di chiudere la seduta, ha annunciato “oggi saldiamo un debito storico con chi ha difeso la democrazia quando è stata rovesciata e ha subito per decenni carcere, esilio e persecuzione”

CITTADINANZA SPAGNOLA: COME FARE IL PROCESSO?
Secondo il Ministero degli Affari Esteri spagnolo , solo i figli di genitori spagnoli possono ottenere direttamente la cittadinanza.

I requisiti sono:

Persone nate prima del 1/9/1985, padre o madre con nascita al di fuori della Spagna e che hanno ottenuto la cittadinanza prima della nascita della persona;
Il cittadino deve avere meno di 21 anni e il padre o la madre devono essere nati fuori dal territorio spagnolo e avere la nazionalità spagnola prima della nascita del richiedente,
Il richiedente deve avere meno di 20 anni e il padre o la madre sono nati fuori dalla Spagna e hanno ottenuto la cittadinanza spagnola dopo che il richiedente è nato prima dei 18 anni.

La documentazione necessaria per avviare il processo è:

Certificato di opzione per la nazionalità spagnola: è abilitato sul sito web dei consolati spagnoli in Argentina;
Certificato di nascita di genitori spagnoli: se non è iscritto all’Anagrafe del Consolato o ad un Registro di Stato Civile. Il documento deve avere due anni e si ottiene tramite il Ministero della Giustizia spagnolo;
Certificato di nascita del richiedente: rilasciato dall’Anagrafe Civile Argentina, dovrà essere legalizzato dal Ministero dell’Interno (Ministero degli Affari Esteri nel caso dei nati in CABA) e avere l’apostille dell’Aia;
Certificato di matrimonio dei genitori: se questo documento non è disponibile, deve essere esibito il certificato di nascita del padre o della madre che non ha la nazionalità spagnola;
Passaporto spagnolo o certificato di morte del genitore spagnolo;
DNI argentino del genitore spagnolo,
ID argentino del richiedente

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Redazione
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