NAPOLI Racket sugli ospedali: 33 arresti

Terminato il processo di primo grado per il cosiddetto racket sugli ospedali. Il gup Imperato ha emanato 33 condanne per 300 anni di carcere e una sola assoluzione, quella di Renato Esposito. Nel processo è stato riconosciuto il concorso esterno di imprenditori noti anche nel settore del by night, per la loro gestione di discoteche in Cilento. Condannato anche l’ex oss del Vomero, Luigi Cimmino, che da qualche mese collabora con la giustizia, per tale ragione gli sono state riconosciute delle attenuanti. Oltre a lui, sono stati condannati anche il figlio, Franco Diego e molti affilati a clan, alcuni manager e pubblici ufficiali.

Le indagini non hanno tralasciato nulla, a partire dal servizio di trasporto ammalati alle onoranze funebri. Dalle imprese di pulizia a chi si occupava del rifornimento e istallazione dei distributori di merendine e bibite. Le indagini sulle presunte estorsioni per i lavori negli ospedali dell’area collinare sono state condotte dai pm Carrano, Serio e Woodcock, sotto il coordinamento della procuratrice Rosa Volpe.