Passaporti: agevolazioni e priorità a Rosario

Rendere sempre più agevole l’accesso ai servizi consolari e, in particolare, ottenere un appuntamento per il rilascio del passaporto: con questo obiettivo il Consolato generale a Rosario dà notizia dei miglioramenti apportati alle procedure in vigore per agevolare le categorie più deboli e dare priorità ai casi di comprovata urgenza.
PERSONE ULTRASETTANTENNI E PERSONE AFFETTE DA DISABILITÀ
Per la richiesta del turno non è obbligatorio utilizzare il sistema informatico ufficiale Prenot@mi. La stessa può essere effettuata inviando una email all’indirizzo passaporti.rosario@esteri.it con oggetto: “RICHIESTA TURNO SPECIALE ULTRASETTANTENNE” oppure “RICHIESTA TURNO SPECIALE DISABILITÁ” e in allegato la copia del proprio documento di identità e, nel caso di persona affetta da disabilità, la documentazione idonea a certificare la disabilità.
Il sistema invierà una risposta automatica che servirà da conferma di ricezione della richiesta. Per conoscere la data del turno bisognerà attendere un’altra risposta da parte dell’ufficio passaporti che verrà inviata non appena la richiesta sarà stata lavorata dall’ufficio.
Nel caso in cui l’interessato/a non abbia la possibilità di inviare una mail, potrà presentare la richiesta di rilascio passaporto recandosi di persona presso la sede del Consolato Generale dal lunedì al venerdì dalle ore 12:00 alle ore 13:30.
MINORI DI 12 ANNI
Qualora il genitore abbia ottenuto un turno per il rilascio del passaporto tramite il sistema Prenot@mi e desideri rinnovare il passaporto anche a eventuali figli minori di 12 anni NON dovrà fare una richiesta “multipla” ma potrà includerli nel turno singolo indicandoli nel campo note del sistema.
Il rilascio del passaporto al figlio minore sarà possibile solo se, naturalmente, la sua nascita sia stata previamente comunicata al Consolato Generale mediante la trasmissione del relativo atto di nascita e ricezione della relativa conferma della conclusione del procedimento.
In nessun caso sarà possibile procedere al rilascio del passaporto in assenza della precedente trasmissione dell’atto di nascita o se la stessa viene fatta contestualmente alla domanda di passaporto.
La richiesta di turno multiplo sul Prenot@mi è invece necessaria se il figlio minorenne ha un’età compresa tra i 12 e 17 anni.
CASI DI URGENZA
Eccezionalmente, nei soli casi di comprovata urgenza e verificata l’impossibilità di ottenimento del turno tramite il portale ufficiale Prenot@mi, il Consolato Generale potrà assegnare un appuntamento straordinario. Le richieste devono essere effettuate unicamente dal richiedente diretto interessato per email a passaporti.rosario@esteri.it con oggetto “RICHIESTA TURNO SPECIALE COMPROVATA URGENZA”.
La richiesta, specifica la sede consolare, può essere accolta solo nei seguenti casi: Motivi di salute o di assistenza a familiari (è necessario allegare alla email di richiesta del turno la documentazione rilasciata dalle competenti autorità pubbliche o da strutture ospedaliere o di cura che certifichi l’esistenza delle ragioni di salute dichiarate. Qualora l’urgenza sia giustificata dalla necessità di assistere un familiare, tale esigenza dovrà emergere dal certificato medico. Eventuale documentazione rilasciata da enti o strutture non italiane dovrà essere tradotta in lingua italiana. Sarà necessario presentare anche i biglietti aerei o altro titolo di viaggio); Motivi di lavoro (le relative richieste devono essere accompagnate da documentazione idonea a certificare l’esistenza della situazione dichiarata. Nel caso in cui venga trasmessa una lettera, la stessa dovrà essere motivata e firmata da chi ricopre incarichi dirigenziali (completa di nominativo, ruolo e numero di telefono di chi firma) e redatta su carta intestata del datore di lavoro. Anche in questo caso bisognerà presentare i relativi biglietti aerei o altro valido titolo di viaggio. La mera e volontaria partecipazione a convegni scientifici non può considerarsi un’esigenza di lavoro, a meno che il richiedente non sia uno degli organizzatori o degli speaker invitati al convegno); Motivi di studio (nel caso in cui il richiedente sia destinatario di una borsa di studio, dovrà inoltrare la documentazione comprovante l’assegnazione della medesima e una lettera dell’Università – in caso di università non italiana, sarà necessaria la traduzione).
I benefici dei turni speciali per motivi di salute, lavoro o studio NON potranno in alcun modo essere estesi anche ai familiari.
In nessun caso saranno ritenute valide le urgenze dimostrate nelle seguenti modalità: Presentazione di soli biglietti aerei; Lettere di parenti, amici, conoscenti che vivono all’estero; Dimostrazione di impegni lavorativi urgenti comprovati da messaggi ricevuti via email o conversazioni WhatsApp; Autocertificazioni del richiedente su situazioni di urgenza/emergenza non comprovate da adeguata documentazione in supporto. (aise)

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Redazione
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