PROPOSTA INACCETTABILE del PD. Un “visto” contro lo spopolamento e per lo sviluppo: rientri e nuovi flussi per un’Italia più aperta e attrattiva.

tullio zembo 

E anche qui con questa proposta di LEGGE,  cavoli a merenda!  Per “facilitare” solo basta riconoscere un ” DIRITTO” e dico RICONOSCERE non concedere il diritto a quelli che ERRONEAMENTE e con insistenza la SINISTRA chiama ITALIACI ( NDR Gli italici erano gli abitanti della penisola italica, per l’appunto, appartenenti a quei popoli autoctoni (tra i quali i latini) che vivevano, specialmente lungo gli Appennini, in tutta la penisola (Osci, Sanniti, Umbri, Bruzi, Sicani). Gli italiani, oggi, sono i detentori della cittadinanza italiana.) Che italici ? sono, siamo ITALIANI. SINISTRA, perché volete sforzarvi sempre in DEFINIZIONE ghettizzanti?  IGNORANZA O MALAFEDE? 

Purtroppo l’ ignoranza é crudele e non fa differenze né politiche né di razza. É vero e sacrosanto che L’ITALIA MUORE e si deve pensare COME RIPOPOLARLA con, o chi viene dall’AFRICA ( ed è un scelta che non farei) ad esempio o con chi viene ed è figlio nipote o bisnipote di chi EMIGRÓ e grazie a quegli emigranti l’ITALIA sopravvisse oltre che con il PIANO MARSHALL.

Dopo la mia premessa riporto TESTO  AISE della presentazione  del Progetto legge che mi auguro sia respinto.

” Verrà presentata mercoledì prossimo, 15 maggio, dalle 17.30 alle ore 18.30, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati la proposta di legge del Pd volta a favorire il rientro di giovani italo-discendenti nati all’estero e di tutti coloro che per affinità sociali o culturali (i cosiddetti “italici”) vorranno scegliere il nostro Paese per il proseguimento dei propri studi o l’avvio di nuove attività lavorative o imprenditoriali.
Primo firmatario Fabio Porta, deputato eletto in Sud America, il testo – “Disposizioni di semplificazione amministrativa per favorire il rientro dei giovani italiani e degli italici dall’estero al fine di contrastare i fenomeni di spopolamento e denatalità e di favorire la ripresa economica” – è stato sottoscritto dai deputati Christian Di Sanzo, Silvio Lai, Sara Ferrari, Chiara Gribaudo, Debora Serracchiani, Maria Stefania Marino, Ilenia Malavasi e Marco Simiani.
Oggetto della legge è l’istituzione di un visto quinquennale rivolto a queste categorie di persone, con lo scopo di combattere la recessione demografica e lo spopolamento delle aree interne dell’Italia.
La proposta di legge, che nasce da oltre un anno di confronto tra l’Intergruppo parlamentare “Italici, per un futuro glocal “e il “Comitato 11 ottobre di iniziativa sugli italiani nel mondo”, prevede anche apposite agevolazioni fiscali per le famiglie che ospiteranno giovani provenienti dall’estero, con incentivi maggiori se i comuni di destinazione finale sono di piccole dimensioni. (aise) “

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