Ricciardi (Pd): abbattiamo liste d’attesa per passaporti italiani che vivono all’estero

Ci sono oltre 7 milioni di italiani iscritti all’AIRE. Oggi cominciamo a dargli le risposte che aspettano da tempo. Finalmente, interveniamo sulle liste d’attesa per l’ottenimento del passaporto, introducendo un criterio di produttività nella PA: fino ad oggi, infatti, per gli italiani che vivono all’estero si tratta di aspettare almeno nove mesi presso un ufficio consolare prima di avere l’agognato documento”. Così Toni Ricciardi, deputato eletto in Europa e vicepresidente del gruppo Pd, sulla proposta di legge relativa alla “Destinazione agli uffici diplomatici e consolari di quota dei proventi derivanti dal rilascio dei passaporti all’estero”, a sua prima firma, discussa oggi nell’Aula di Montecitorio.
“Da oggi in poi con il criterio di produttività più passaporti saranno erogati, più risorse la sede consolare riceverà direttamente ogni trimestre, più si avranno risorse per migliorare i servizi e più si ridurranno le liste d’attesa”, ha aggiunto. “Quando maggioranza e opposizione dialogano rispetto alla risoluzione dei problemi, si riescono ad offrire soluzioni pratiche di buon senso ai cittadini. Io credo che il bello – se mi è consentita questa espressione – di questa fase sia il fatto che, rispetto ad una cosa utile e condivisa da tutti, si sia riusciti a fare corpo comune – opposizione e maggioranza insieme – per portare a casa questo provvedimento”. (aise)

Newsletter
Iscriviti per ricevere notizie aggiornate.

Inserisci indirizzo Email

Continua a seguirci e a ricevere gli ultimi aggiornamenti attraverso i nostri social!
Redazione
Redazione