Voto estero

Tullio Zembo.

É bene per parlare di voto estero conoscere che dice la Costituzione italiana. L’articolo 48 della Costituzione italiana sancisce il diritto di voto.

Art 48 Costituzione: «Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età.
Il voto è 😇personale ed eguale, libero e segreto😅. Il suo esercizio è dovere civico.
La legge stabilisce requisiti e modalità per l’esercizio del diritto di voto dei cittadini residenti all’estero e ne assicura l’effettività. A tale fine è istituita una circoscrizione Estero per l’elezione delle Camere, alla quale sono assegnati seggi nel numero stabilito da norma costituzionale e secondo criteri determinati dalla legge.
Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge”

Ovviamente il voto estero non é ne PERSONALE ne EGUALE
ne LIBERO ne SEGRETO.
DUNQUE? Viola palesemente una legge inviolabile. Ma sollevare la questione di ILLEGITTIMITÁ COSTITUZIONALE é impossibile per le regole del ns ordinamento. Ridicolo vero?
Si Ridicolo. Allora noi italiani all’estero siamo “cornuti e bastonati”come dice un proverbio popolare. E siamo in mano ai banditelli che ci rappresentano. E io NON LO ACCETTO. Poi spiegheró perché la 459 viola la Costituzione…tanto buona cosa sarebbe leggerla QUESTA 459, basta cercarla on line si trova. Vi stupirete della ignoranza del legislatore…
E se siete d’accordo rimboccatevi le mankche e lottate anche voi contro il soppruso piú grande…causa di tutti i ns mali di italiani all’estero.
CI STANNO PRENDENDO IN GIRO…

Foto: Sen Menia di FdI proponendo cambio voto estero. Poi, sparito. Perché?

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Redazione
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